11.2.08

ELEZIONI: “SE NON VOGLIONO I NOSTRI VOTI...”


Il giorno dopo la fumata nera, maturata durante la cena con il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ad Arcore, sull'ipotesi di alleanza tra La Destra e il Pdl, il segretario nazionale Francesco Storace in un’intervista ad Affaritaliani avverte che il suo Movimento non sta con il cappello in mano in attesa di poter entrare nella lista comune del centrodestra.

“Se loro sono sicuri di vincere, visti questi sondaggi, credo che facciano bene. Sarà più libero l’elettore di destra di votare La Destra. Anche perchè se alla fine Berlusconi non vuole i nostri voti non è che dobbiamo darglieli per forza”.
“Qui c’e’ un rifiuto – aggiunge l’ex ministro della Salute - ad avere i voti de La Destra: se si nasconde ci può stare, se si fa vedere non si può fare. Ma di che parliamo? Non ho mai visto elezioni in contumacia”.
L’obiettivo di Storace e di tutto il Movimento è “quello di non far cancellare dopo 60 anni la presenza della destra organizzata dalla scheda elettorale”. “Con la scelta di An e dei vari gruppi minori di affogare nel Partito della Liberta’ (scelta legittima ma non la mia) – osserva - vorrebbe dire non avere più la destra come opzione di consenso per gli elettori. E questo è grave. Non è che dobbiamo aspettare Berlusconi e Fini per cancellare la destra, per questo bastavano i comunisti...”.
Secondo Storace l’obiettivo elettorale è “sicuramente molto ma molto al di sopra di ogni ipotesi di sbarramento” che vuol dire 4% su base nazionale e al Senato l’8% su base regionale. “Anche la scelta di Daniela Santanchè premier - sostiene il leader de La Destra - ci aiuterà: è una donna determinata rispetto a una politica terribilmente noiosa”.

“Al di là delle frasi falsamente immaginifiche, Berlusconi e Veltroni - conclude Storace - ripetono un leit motiv che abbiamo già conosciuto negli ultimi 15 anni. Sole e satelliti. Con l’aggravante per Berlusconi di dover spiegare come mai Fini è così potente nell’alleanza, figuriamoci quanti crediti metterà quando governeranno insieme, se mai dovessero vincere le elezioni”.

STORACE: SONO TENTATO DI CANDIDARMI A SINDACO DI ROMA
In un’intervista rilasciata sempre oggi a a http://www.diacoblog.com/, il sito diretto da Pierluigi Diaco, il leader de La Destra ha rivelato che “sto facendo un giro di telefonate, sono tentato di candidarmi a Sindaco di Roma. Deciderò in giornata. Stasera ne parlo da Giuliano Ferrara a Otto e Mezzo”.
SANTANCHE’: NOI DA SOLI, SAREMO LA GRANDE SORPRESA
“Sono candidata premier ma anche e soprattutto la più attiva delle militanti de La Destra già da stamattina mobilitata per la raccolta delle firme per presentarci in tutta Italia da soli con il nostro simbolo alle prossime elezioni”.
Così Daniela Santanchè, candidata premier de La destra che aggiunge: “Abbiamo il blog di Francesco Storace, le e-mail e i fax di tutti i nostri dirigenti intasati e c’è un grande entusiasmo nel Paese. I sondaggi ci fanno volare ma noi sappiamo che saremo presto oscurati dalla grande informazione. Ma la nostra forza è costituita dal grande bacino di sostenitori che c’è a destra e da tutti quei delusi che non vogliono che la Destra scompaia dallo scenario politico italiano. Saremo la grande sorpresa del 14 aprile. Dio Patria e Famiglia - conclude la Santanchè - fa parte del dna degli italiani e noi ne siamo gli interpreti leali”.

6 commenti:

Maria Concetta Cusimano ha detto...

CARE AMICHE E AMICI RIBADISCO L'IMPORTANZA DI FIRMARSI ALLA FINE DEI COMMENTI CHE LASCIATE ,ALTRIMENTI MI VEDRò COSTRETTA AD ANNULLARLI.
GRAZIE.
M.CONCETTA

rosarialeonardi ha detto...

La Santanchè certamente saprà dare al nostro movimento una grande visibilità.Chissà che questa novità non si traduca in un successo.Forza Daniela siamo con te!

Anonimo ha detto...

IL NOSTRO CAMMINO CONTINUA!!!!

Donata ha detto...

In una campagna elettorale caratterizzata dalla parola d'ordine "innovazione", con la candidatura della Santanchè, noi dimostriamo, nei fatti, di essere il vero "rinnovamento"!

15 febbraio 2008 ore 19.42
Donatella Aprile

Anonimo ha detto...

Brava Donatella, sono pienamente d'accordo.
m.concetta

Anonimo ha detto...

La posizione de la destra è certamente coraggiosa e da condividere per la lealtà,coerenza e dignità, Non vogliamo rinunciare alla nostra identità e all'appiattimento determinato dall'omologazione.Abbiamo assunto un impegno . Non deluderemo chi vuole credere in una politica ,che relmente deve essere strumento che consente di dare soluzioni alle tante problematiche della società .La nostra presenza,il lavoro quotidiano per affermare questa idea ne è una precisa testimonianza.Noi ci siamo e non ci faremo condizionare sempre più uniti e convinti che la nostra sia l'unica scelta possibile

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