Il giorno dopo la fumata nera, maturata durante la cena con il presidente di
Forza Italia Silvio Berlusconi ad Arcore, sull'ipotesi di alleanza tra
La Destra e il
Pdl, il segretario nazionale
Francesco Storace in un’intervista ad
Affaritaliani avverte che il suo Movimento non sta con il cappello in mano in attesa di poter entrare nella lista comune del centrodestra.
“Se loro sono sicuri di vincere, visti questi sondaggi, credo che facciano bene. Sarà più libero l’elettore di destra di votare
La Destra. Anche perchè se alla fine
Berlusconi non vuole i nostri voti non è che dobbiamo darglieli per forza”.
“Qui c’e’ un rifiuto – aggiunge l’ex ministro della Salute - ad avere i voti de La Destra: se si nasconde ci può stare, se si fa vedere non si può fare. Ma di che parliamo? Non ho mai visto elezioni in contumacia”.
L’obiettivo di
Storace e di tutto il Movimento è “quello di non far cancellare dopo 60 anni la presenza della destra organizzata dalla scheda elettorale”. “Con la scelta di An e dei vari gruppi minori di affogare nel Partito della Liberta’ (scelta legittima ma non la mia) – osserva - vorrebbe dire non avere più la destra come opzione di consenso per gli elettori. E questo è grave. Non è che dobbiamo aspettare Berlusconi e Fini per cancellare la destra, per questo bastavano i comunisti...”.
Secondo
Storace l’obiettivo elettorale è “sicuramente molto ma molto al di sopra di ogni ipotesi di sbarramento” che vuol dire 4% su base nazionale e al Senato l’8% su base regionale. “Anche la scelta di
Daniela Santanchè premier - sostiene il leader de La Destra - ci aiuterà: è una donna determinata rispetto a una politica terribilmente noiosa”.
“Al di là delle frasi falsamente immaginifiche, Berlusconi e Veltroni - conclude Storace - ripetono un leit motiv che abbiamo già conosciuto negli ultimi 15 anni. Sole e satelliti. Con l’aggravante per Berlusconi di dover spiegare come mai Fini è così potente nell’alleanza, figuriamoci quanti crediti metterà quando governeranno insieme, se mai dovessero vincere le elezioni”.
STORACE: SONO TENTATO DI CANDIDARMI A SINDACO DI ROMA
In un’intervista rilasciata sempre oggi a a
http://www.diacoblog.com/, il sito diretto da Pierluigi Diaco, il leader de La Destra ha rivelato che “sto facendo un giro di telefonate, sono tentato di candidarmi a Sindaco di Roma. Deciderò in giornata. Stasera ne parlo da
Giuliano Ferrara a Otto e Mezzo”.
SANTANCHE’: NOI DA SOLI, SAREMO LA GRANDE SORPRESA“Sono candidata premier ma anche e soprattutto la più attiva delle militanti de La Destra già da stamattina mobilitata per la raccolta delle firme per presentarci in tutta Italia da soli con il nostro simbolo alle prossime elezioni”.
Così
Daniela Santanchè, candidata premier de La destra che aggiunge: “Abbiamo il blog di
Francesco Storace, le e-mail e i fax di tutti i nostri dirigenti intasati e c’è un grande entusiasmo nel Paese. I sondaggi ci fanno volare ma noi sappiamo che saremo presto oscurati dalla grande informazione. Ma la nostra forza è costituita dal grande bacino di sostenitori che c’è a destra e da tutti quei delusi che non vogliono che la Destra scompaia dallo scenario politico italiano. Saremo la grande sorpresa del 14 aprile. Dio Patria e Famiglia -
conclude la Santanchè - fa parte del dna degli italiani e noi ne siamo gli interpreti leali”.