La sezione de La Destra-Alleanza siciliana di Adrano interviene con una nota manifestando prima di tutto piena solidarietà agli operatori del servizio ambientale delle società per i mancati pagamenti degli stipendi e chiede che la gestione dei rifiuti torni ai Comuni.
In merito alla situazione drammatica in cui vertono oggi le città di Adrano, Biancavilla e di Paternò e a causa dei problemi inerenti ai rifiuti urbani , la sezione de La Destra-Alleanza siciliana di Adrano interviene con una nota manifestando prima di tutto piena solidarietà agli operatori del servizio ambientale delle società per i mancati pagamenti degli stipendi, i quali sempre più mortificati hanno chiesto più volte l’aiuto e l’intervento dei Comuni. La Destra chiede che la gestione dei rifiuti torni ai Comuni.
Maria Concetta Cusimano precisa: “Vorremmo puntualizzare che già due anni fa il nostro Movimento aveva chiesto, attraverso una mozione, che i Comuni tornassero ad occuparsi della gestione dei rifiuti. Ricordiamo che prima delle Ato, i Comuni erano responsabili del servizio e contribuivano in percentuale al pagamento della tassa sui rifiuti. Con l’istituzione delle Ato sono stati disattesi i tre principi fondamentali che dovevano garantire all’interno di ogni area un ottimo servizio : sostenibilità ambientale (rispetto dell’ambiente), sostenibilità economica (equilibrio fra entrate ed uscite) ed equità contributiva (i cittadini dovevano pagare per i servizi erogati ) .
“Sono altresì compiaciuta- prosegue nella nota la Cusimano- che oggi il sindaco Ferrante la pensi come noi, ecco perché facendo appello all’amore e alla responsabilità per la nostra Città vorrei invitare il primo cittadino a creare un tavolo di concertazione con tutti i partiti (e magari con i Comuni limitrofi) per affrontare meglio questa emergenza.
Maria Concetta Cusimano precisa: “Vorremmo puntualizzare che già due anni fa il nostro Movimento aveva chiesto, attraverso una mozione, che i Comuni tornassero ad occuparsi della gestione dei rifiuti. Ricordiamo che prima delle Ato, i Comuni erano responsabili del servizio e contribuivano in percentuale al pagamento della tassa sui rifiuti. Con l’istituzione delle Ato sono stati disattesi i tre principi fondamentali che dovevano garantire all’interno di ogni area un ottimo servizio : sostenibilità ambientale (rispetto dell’ambiente), sostenibilità economica (equilibrio fra entrate ed uscite) ed equità contributiva (i cittadini dovevano pagare per i servizi erogati ) .
“Sono altresì compiaciuta- prosegue nella nota la Cusimano- che oggi il sindaco Ferrante la pensi come noi, ecco perché facendo appello all’amore e alla responsabilità per la nostra Città vorrei invitare il primo cittadino a creare un tavolo di concertazione con tutti i partiti (e magari con i Comuni limitrofi) per affrontare meglio questa emergenza.