28.9.09

La consigliera comunale Gemma Lo Presti del gruppo La Destra – Alleanza Siciliana, esprime viva preoccupazione rispetto alle dichiarazioni delle massime rappresentanze delle principali istituzioni catanesi quali il Comune e La Provincia Regionale.

« La sentenza del TAR Puglia li ha certamente colti alla sprovvista – afferma il consigliere - e dalle loro dichiarazioni traspare una celata disattenzione nei confronti della promozione e della realizzazione di pari opportunità. Il Presidente della Provincia, preoccupato, ci rassicura comunicandoci che “non corriamo alcun rischio di impugnativa” e poi “lo statuto non prevede la nomina obbligatoria di donne in Giunta”, mentre, il Sindaco dribbla e cerca di salvarsi in corner affermando che ” ha nominato in Comune sette donne dirigente sugli otto attuali”.
In realtà l’esigenza di cambiamento della politica che i cittadini chiedono a viva voce ruota anche attraverso scelte che impongono alla politica l’indicazione di donne che possano ricoprire ruoli di amministratori della città e della provincia, spesso con la sola colpa di essere troppo competenti in materia. »

« Se l’effetto della sentenza – conclude la Lo Presti - non basterà a scuotere le coscienze di chi muove i fili nel palcoscenico della politica sarebbe opportuno procedere ad una revisione degli statuti degli Enti rendendoli strumenti aderenti alle più recenti e mutate realtà sociali.»

3.9.09

LA DESTRA - AS DI BIANCAVILLA






Il gruppo de La Destra- Alleanza siciliana di Biancavilla capeggiata dall’on.Nello Musumeci esprime felicitazioni e augura un serena attività lavorativa al neodirettore della Azienda Sanitaria Provinciale dott. Giuseppe Calaciura.



In particolare in una nota il commissario cittadino del movimento M.Concetta Cusimano esprime soddisfazione per la neo nomina e nel congratularsi col dott. Calaciura afferma che è un orgoglio per Biancavilla e per tutta la provincia di catania poter contare sull’integrità e la preparazione di un uomo che s’è saputo sempre affermare nello scenario politico e sanitario siciliano.


‘’ Sono certa – conclude la dirigente Cusimano - che il dott. Calaciura saprà gestire al meglio l’azienda sanitaria etnea , forte di tanta sensibilità che lo tiene vicino alle esigenze della gente e punterà a mantenere alto il livello del sistema sanitario in vigore.’’


4.8.09

IL RADUNO DE LA DESTRA- AS SULL'ETNA: IL SUD E' UN PROBLEMA DI TUTTI. ANCHE NOSTRO.


Folla delle grandi occasioni per il raduno estivo di Nicolosi, ai piedi dell’Etna, organizzato dalla segreteria regionale de La Destra-Alleanza siciliana.

Quest’anno il tradizionale incontro ha avuto come tema la questione meridionale come questione nazionale, anche alla luce del dibattito sviluppatosi nelle ultime settimane attorno all’annunciata costituitine di un Partito del Sud.

Al dibattito, coordinato da Nello Musumeci, hanno partecipato: Gino Ioppolo, Filippo Cangemi, Alberto Russo, Ruggero Razza, Giovanni Ciampi ed Enzo D’Agata. Il saluto dell’amena località ospitante è stato portato dal segretario cittadino Gaetano Iuvara, anche a nome del consigliere comunale Salvo Musumeci, e dal sindaco Nino Borzì.

Dal dibattito è emersa da un lato la preoccupazione per l’affievolirsi del sentimento nazionale che riconduce a precise responsabilità politiche dei governi centrali di questo lungo dopoguerra, dall’altro lato l’evidenza, in tutta la sua drammatica realtà, del crescente dualismo sociale ed economico in cui è diviso il Paese, con un Sud sempre più povere e sempre meno competitivo.

Manca ancora – secondo gli esponenti del partito di Musumeci – un percorso chiaro e indirizzato all’utilizzo razionale delle risorse finanziarie a disposizione: i Fas, come ancor prima la Cassa per il Mezzogiorno, l’Agenzia, i Fondi strutturali, non possono bastare a colmare il divario, ma è indispensabile, per il meridione, un progetto di sviluppo organico e definito.

Tutti gli intervenuti hanno concordato sulla necessità di portare alla conferenza programmatica nazionale de La Destra, prevista per ottobre, un progetto politico che salvaguardando la integrità della Nazione, restituisca al Mezzogiorno protagonismo nell’area mediterranea e dia vita ad uno strumento-partito che esalti le specificità territoriali nella piena responsabilità delle classi dirigenti locali.

21.7.09

SABATO 1 AGOSTO NOSTRO RADUNO SULL'ETNA


Si terrà a Nicolosi sabato 1 agosto a partire dalle ore 18,00 presso il parco comunale "Ai pini" il raduno regionale di mezza estate con la nostra comunità siciliana. Un’ occasione voluta dal segretario Gino Ioppolo per discutere, per confrontarci sulle cose da fare dopo la pausa estiva.

Nello Musumeci sarà uno dei relatori al Raduno regionale de La Destra-Alleanza siciliana.


La serata si concluderà con la degustazione di un gelato artigianale dei maestri etnei.




15.7.09

COMUNE CATANIA, LO PRESTI: ISTITUIRE PRESTO UNA COMMISSIONE SPECIALE SULLA SICUREZZA

:

Di seguito la proposta di Ordine del giorno


Oggetto: Istituzione di una commissione speciale sulla sicurezza, ai sensi dell’art. n.19 c.1 dello Statuto comunale.


Premesso che

I recenti fatti di cronaca hanno evidenziato la recrudescenza di atti di criminalità perpetrati nei confronti di cittadini, turisti, commercianti e quanti per la loro attività si vedono privati di quella serenità, presupposto di un diritto che deve essere garantito dalle istituzioni;
considerato che

gli organismi istituzionali non possono restare insensibili ed inermi rispetto ai diversi fenomeni di criminalità, occorre manifestare il nostro coinvolgimento nell’attuale stato di emergenza e paura che pervade l’intera collettività;

SI IMPEGNA

Il Consiglio comunale a:

istituire una commissione speciale per la sicurezza, ai sensi dell’art. n.19 c.1 dello Statuto dell’Ente, senza alcun onere di spesa, composta da un rappresentante di ogni gruppo consiliare.

Detta commissione speciale, finalizzata a rappresentare l’anello di collegamento tra consiglio, amministrazione, municipalità, cittadini, rappresentanti delle categorie penalizzate dai diversi atti di criminalità e le forze dell’ordine, uniche delegate alla sicurezza della collettività, opererà con azioni sinergiche, analizzando le circostanze determinanti il proliferare di atti criminosi, la loro reale valutazione e l’esame di fattibilità di strategie provenienti anche da organismi e da soggetti maggiormente penalizzati.

Gemma Lo Presti Nello Musumeci Manfredi Zammataro

13.7.09

LA DESTRA RIPARTE E PUNTA AL FUTURO







L’ Esecutivo Politico Nazionale de “la DESTRA” analizzato il risultato delle elezioni europee ed amministrative;

preso atto del continuo succedersi di emergenze elettorali, che – nel mutato contesto determinato dall’accelerazione del sistema politico nazionale – hanno reso impossibile la definizione e l’approfondimento politico del progetto de “la DESTRA”, per il quale va proposta un’ulteriore evoluzione, unitamente all’individuazione di nuove forme di strutturazione organizzativa;

tenuto conto delle istanze emerse dalle riunioni delle segreterie regionali;

valutata la imprescindibile volontà, manifestata dalla base e dai vertici, di rilanciare il partito;

confermata la fiducia e la stima nei confronti del Segretario politico Francesco Storace
INVITA


il Segretario a nominare o confermare in tempi brevi i responsabili dei settori con particolare riferimento a organizzazione, elettorale, propaganda, comunicazione, economico, enti locali;
a convocare per il mese di ottobre una conferenza programmatica aperta agli apporti esterni per

approfondire il progetto politico e ripensare il modello partito per gli anni futuri, con particolare riferimento ai seguenti temi:

a) Concezione del lavoro come bene sociale svincolato dalla considerazione liberista di costo di produzione;

b) Creazione dello stato sociale come momento di pari opportunità per tutti con selezione meritocratica;

c) Nuova identità nazionale costruita sul campanile e sul legame con il territorio, per creare un nuovo senso di appartenenza e rigenerare l’ unità nazionale da rilanciare, con profondi contenuti etici e sociali, nell’ Europa dei popoli;

d) Eliminazione del potere usurario utilizzato dal sistema finanziario e riaffermazione della funzione sociale del credito e della proprietà;

e) Autonomia: morale, culturale, politica e territoriale;

ESORTA

il responsabile della organizzazione a fare un censimento immediato della realtà organizzativa, a creare un efficiente ufficio per il tesseramento, ad intervenire e operare gli eventuali necessari cambiamenti, con l’aiuto ed il consenso del segretario nazionale, nelle zone più deboli della struttura, a darsi e dare degli obiettivi possibili e concreti da verificare e a consentire la massima autonomia sul piano regionale nell’ambito del progetto nazionale;

il responsabile elettorale ad attivarsi per la concreta presentazione delle liste in vista delle elezioni regionali del 2010;

il responsabile di propaganda e comunicazione a preparare un immediato piano di attività per il rilancio del partito.

CHIEDE
al segretario del partito di sondare tutte le ipotesi percorribili per realizzare alleanze elettorali per il miglior risultato in vista delle elezioni regionali.

AUSPICA

la creazione di una scuola di partito che formi i quadri e l’ organizzazione di corsi di formazione per i numerosi eletti negli Enti locali.

INVITA
le varie strutture nazionali, regionali e provinciali a dar vita a strutture parallele e di sostegno e prestare cura particolare verso i rapporti con la società civile organizzata che va dalle associazioni professionali, sindacali e di categoria fino al vasto mondo del terzo settore.

CHIEDE

al presidente del partito di convocare entro il mese di settembre il comitato centrale per stimolare l’

entusiasmo e la vita del partito stesso.


Adriano TILGHER, Teodoro BUONTEMPO, Nello MUSUMECI, Livio PROIETTI, Alberto ARRIGHI, Luca LORENZI

30.6.09

LE NOSTRE INDICAZIONI PER IL FUTURO DEL PARTITO







Ecco il documento finale approvato (con un voto contrario e un astenuto) dai quadri dirigenti siciliani convocati ad Enna lo scorso 27 giugno. Sarà questa la posizione della Destra isolana in vista dell'esecutivo nazionale di giorno 11 luglio.




L’assemblea regionale siciliana dei quadri dirigenti de La Destra-As, riunita ad Enna il 27 giugno 2009, in esito ad articolato e approfondito dibattito

analizzati

i risultati elettorali delle europee e amministrative, siciliani e nazionali, che hanno conclamato come la attuale forma di partito assunta da La Destra abbia mostrato la sostanziale inadeguatezza, nel mutato contesto politico e normativo, a rappresentare una fascia di cittadini aldilà di quanti direttamente raggiunti dai singoli candidati;

considerata

come del tutto positiva, sul piano politico, l’esperienza dell’intesa autonomistica sintetizzata nel simbolo presentato per la competizione europea;


auspica


pur nel mutevole quadro politico di riferimento e sempre nel contesto bipolare ancora oggi prevalente, la evoluzione de La Destra (rispetto alla quale terminologia va subito promossa la modifica) in partito politico regionalizzato, aperto all’innesto di altre culture politiche, cui affidare la trasmissione del messaggio valoriale, ma organizzato e strutturato in maniera da riconoscere completa autonomia politica e organizzativa alle articolazioni periferiche regionali e, quindi, capace di rappresentare gli interessi autentici e genuini delle genti meridionali e siciliane al pari di quelle delle regioni del nord, nel quadro della indiscussa unità nazionale e civile.

16.6.09

SABATO 27 RAPPORTO AI QUADRI DIRIGENTI




Si terrà sabato 27 giugno alle ore 17 ad Enna presso la sala delle adunanze dell' Hotel Sicilia (piazza Colajanni) il rapporto ai quadri dirigenti convocato dal segretario regionale de La Destra-Alleanza siciliana Gino Ioppolo. All'ordine del giorno la situazione politica post-elettorale.
La presente vale come formale convocazione.

30.4.09

AL VIA LA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE EUROPEE

In occasione della presentazione delle liste per le elezioni europee del prossimo giugno, si sono riuniti ieri a Palermo i segretari provinciali de La Destra alla presenza del segretario regionale, on. Gino Ioppolo.

Nel corso della riunione si sono messe a punto le strategie politico-organizzative per l’imminente campagna elettorale che vedrà La Destra impegnata, insieme al Movimento per le Autonomie, l’Alleanza di centro e il partito dei Pensionati, nell’obiettivo del superamento della soglia di sbarramento.
La programmazione prevista ha in calendario manifestazioni che vedranno la presenza del segretario nazionale del Movimento, sen. Francesco Storace, dell’eurodeputato Nello Musumeci, candidato nel collegio dell’Italia insulare e dei rappresentanti degli altri Movimenti componenti la lista autonomista.

«Sono certo – ha dichiarato Ioppolo – che il rapporto di leale e proficua collaborazione con tutti i candidati, a cominciare dal presidente della Regione Raffaele Lombardo, ci consentirà di lavorare insieme per raggiungere l’obiettivo di superare l'antidemocratico sbarramento del 4%».

Nei prossimi giorni – si legge nella nota – sarà convocata una riunione interna della classe dirigente del Movimento, che in Sicilia fa capo all’eurodeputato Nello Musumeci, composta dai segretari provinciali e dai loro coordinamenti; dai segretari cittadini; dai rappresentanti negli Enti locali di tutta l’Isola nonché dai membri della Segreteria nazionale, già interamente mobilitata.

Di seguito la lista dei candidati per il collegio dell'Italia insulare (Sicilia-Sardegna):

1. Cuccureddu A. F. detto Franco

2. Di Mauro Giovanni

3. Lo Curto Eleonora

4. Lombardo Raffaele

5. Lo Monte Carmelo

6. Musotto Francesco

7. Musumeci Sebastiano detto "Nello"

8. Sgarbi Vittorio

20.4.09

PRESENTATO IL SIMBOLO PER LE EUROPEE








Si è tenuta a Roma la conferenza stampa di presentazione della lista L'Autonomia. Con La Destra ci sono il Movimento per le Autonomie, l'Adc e i Pensionati.








DONNA ASSUNTA: I SICILIANI VOTINO MUSUMECI

11.4.09

IL DIPARTIMENTO DONNE LD-AS AUGURA :

UNA SERENA E FELICE SANTA PASQUA A TUTTI...






RIVOLGENDO UN PENSIERO PARTICOLARE AGLI ABRUZZESI , VITTIME DEL TERREMOTO.

Aiutiamo la Croce Rossa Italiana per l'emergenza Abruzzo



Se vuoi contribuire all' azione della Croce Rossa Italiana puoi effettuare una donazione online utilizzando la tua carta di credito attraverso il circuito della BNL - Visa o Mastercard

Se invece preferisci effettuare un bonifico o un versamento su conto corrente postale, utilizza il codice IBAN e il numero di conto corrente postale sui quali potrai effettuare un versamenteo da subito se hai un conto online


..C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale diRoma Bissolati, Tesoreria- Via San Nicola da Tolentino 67 – RomaIntestato a Croce Rossa Italiana via Toscana, 12 – 00187 Roma.Coordinate Bancarie (codice IBAN) sono: IT66C0100503382000000218020SWIFT CODE – BNLIITRRCausale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO

Conto Corrente Postale n. 300004Intestato a : “Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 – 00187 Romac/c postale n° 300004Codice IBAN: IT24X0760103200000000300004Causale: CAUSALE PRO TERREMOTO ABRUZZO

Donazioni on line: Versamenti on-line attraverso il sito web CRI all’indirizzo: http://www.cri.it/donazioni

23.3.09

Le donne de La Destra chiedono il Garante dell'infanzia


Il Dipartimento Donne nazionale de La Destra guidato da Antonella Sambruni questa mattina ha incontrato la dott.ssa Simonetta Matone Capo di gabinetto del ministero delle pari oppportunità a Roma presso il Ministero delle Pari Opportunita Largo Chigi 19.
Oggetto dell'incontro la proposta di legge di iniziativa popolare del dipartimento donne concernente disposizioni il materia di violenza sessuale e di pedopornografia che ha registrato vivo interesse da parte della rappresentante dell'istituzione.
Inoltre Il Dipartimento ha rilevato quanta importanza rivestirebbe l'approvazione del disegno di legge che istituisce il garante dell'infanzia da tempo fermo in sede consultiva presso le commissioni parlamentari.
Da subito ci attiveremo afferma - Rosaria Leonardi - responsabile regionale de LD-AS per conoscere le ragioni dell'impasse parlamentera e utilizzeremo le nostre risorse presenti su tutto il territorio nazionale per sensibilizzare l'opinione pubblica e il mondo dell'associazionismo su un tema di grande rilevanza sociale.

17.3.09

STAZIONE CENTRALE DI CATANIA : FIGLI DI UN DIO MINORE

Pubblichiamo di seguito un'amara riflessione fatta dalla respons .reg. del dipartimento donne LD-AS Rosaria Leonardi sull'inefficienza di molti servizi offerti dalla stazione ferroviaria di Catania.


A Catania ancora disservizi e necessità di dovere denunciare ciò che si verifica in una realtà che dovrebbe allinearsi alle offerte di servizi delle maggiori stazioni d'Italia .

Si rende necessaria evidenziare l'inadeguata accoglienza dei viaggiatori,che arrivati alla Stazione Centrale di Catania si vedono privati di quei servizi che riteniamo siano indispensabili.

In primis scale mobili , ascensori , tappeti mobili determinando così gravi disagi in una stazione che registra un altissimo flusso di passeggeri e che dovrebbe al più presto attrezzarsi.

Come sempre figli di un Dio minore?

Rosaria Leonardi

16.3.09

GRANDE SUCCESSO PER LA RACCOLTA FIRME

CATANIA

Ancora una volta si è registrato una grande affluenza di gente al gazebo che è stato allestito sabato scorso in p.zza stesicoro a Catania e negli altri capoluoghi siciliani dal dipartimento donne LD-AS in merito alla proposta di legge di iniziativa popolare che prevede “Modifiche al Codice penale in materia di pedofilia e pedopornografia”.

50.000 firme sono la soglia da raggiungere perchè tale legge venga varata e poi approvata dal nostro Parlamento , già tante firme sono state raccolte precedentemente grazie alla sensibilità di molti cittadini nei riguardi di questo fenomeno ancor'oggi dilagante e per certi versi ancora sommerso quale è la pedofilia.


Con l'ennesimo ritorno in piazza abbiamo voluto raccogliere le ultime migliaia di firme - afferma - Eugenia Ragusa - dirigente provinciale del dipartimento donne LD-AS di Catania - perchè l'impegno che abbiamo assunto coi cittadini e con queli che soffrono, i bambini , possa tradursi in azione e in mera giustizia .


Hanno partecipato a Catania: Eugenia Ragusa, Tania costa, Donatella Aprile , Enza Blancato ,Nunziella Scuderi, Antonella Aiello, M.Concetta Cusimano, Pinuccia Musumeci ,Salvo Strano e Girolamo Camiola.


PALERMO





SIAMO IN ATTESA DI PUBBLICARE ALTRE FOTO E RESOCONTO DA PARTE DELLE ALTRE PROVINCE

12.3.09

14 MARZO TUTTI IN PIAZZA.. MANIFESTAZIONE CONTRO LA PEDOFILIA




Sabato 14 marzo si terrà una manifestazione organizzata dal dipartimento nazionale donne de La Destra guidato da Antonella Sambruni.
Nelle principali piazze d'Italia verranno allestiti gazebi per continuare la raccolta delle firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare in materia di violenza sessuale e pedopornografia affinchè vengano inasprite le pene per i reati in oggetto.
Sono necessarie 50.000 firme per consentire l'approvazione della proposta e divenire legge dello Stato.Migliaia di cittadini hanno già aderito all'iniziativa.
E' necessaria - afferma - Rosaria Leonardi - responsabile regionale de La Destra- As - una maggiore, più efficace e continua attenzione verso queste problematiche. Nessuna clemenza, nessuna indulgenza, nessuna distrazione delle istituzioni può essere consentita. Garantire la certezza della pena, punire chi delinque deve essere una priorità
Chiediamo pene più severe, il raddoppio dei termini della prescrizione, l'interdizione permanente dai pubblici uffici e dagli incarichi in strutture pubbliche e private frequentate dai minori. Servono segnali forti e strumenti legislativi adeguati che contrastino questa piaga della nostra società.
In Sicilia coloro i quali volessero contribuire al perseguimento dell'obiettivo potranno recarsi a:
  • Catania in piazza Stesicoro - Eugenia Ragusa - responsabile provinciale.
  • Palermo in piazza Mondello -Tania Blandi - responsabile provinciale.
  • Pietraperzia, prov di Enna, via Dante 31- Enza Di Gloria - responsabile provinciale.
  • Messina Piazza Cairoli - Flavia Buscema - responsabile provinciale.
  • Agrigento sala della provincia reg. - Roberto Gallo - segretario provinciale.
  • Ragusa via Roma - Barbara Storaci - responsabile provinciale.
  • Caltanissetta piazza Vittorio Emanuele - Alessandra Di Dio - dirigente nazionale.
  • Francofonte, prov.di Siracusa, Piazza Dante - Conni Falcone - responsabile provinciale.

Interverranno le componenti dell'Ufficio politico nazionale del Dipartimento donne : Antonella Aiello, Enza Pernice, Maria Concetta Cusimano, Silvia Testa, Tania Costa, Luciana Verdiglione, Giusi Tringali, Maria Migliore, Enza Blancato.


27.2.09

CATANIA, VIOLENZA SULLE DONNE: APPROVATA MOZIONE DELLA LO PRESTI


“La violenza contro le donne deve vedere l’Amministrazione comunale impegnata in azioni di prevenzione e vigilanza”.

È questo l’impegno che il Consiglio comunale ha richiesto con una apposita mozione, presentata da Gemma Lo Presti (La Destra-Alleanza siciliana) e votata all’unanimità dall’assemblea civica nel corso dell’ultima seduta.

Nel documento, si chiede all’organo di governo locale di mettere in atto azioni finalizzate nei confronti degli esecutori di qualunque atto di violenza contro le donne attraverso l’utilizzazione degli impianti pubblicitari e negli uffici di proprietà dell’Ente, nei quali apporre dei manifesti che trasmettano messaggi, in lingue diverse, indicando che nel mondo e nel nostro paese la donna merita amore e non violenza, perché la violenza è un reato punito.

Inoltre, la mozione del consigliere Gemma Lo Presti invita la Giunta a proporre agli organi di Polizia un tavolo tecnico attraverso il quale formalizzare una collaborazione fra l’Ente e le forze dell’ordine affinché, in stretta sinergia, giungano ad una forma di prevenzione e vigilanza atta a fare percepire ai malintenzionati che il controllo nei loro confronti è forte.

25.2.09

BIANCAVILLA (CT): CUSIMANO NUOVO COMMISSARIO




Maria Concetta Cusimano, insegnante di Lettere, è il nuovo commissario cittadino a Biancavilla de La Destra-Alleanza siciliana. La nomina è arrivata dal segretario provinciale Vasco Agen che le ha affidato il compito di condurre il movimento in vista del congresso cittadino.


La Cusimano, impegnata da sempre a difesa e sostegno della presenza delle donne nella società civile, è anche dirigente nazionale del dipartimento Donne.


“La fiducia accordatami dal segretario provinciale Agen - ha affermato il neocommissario del Movimento di Nello Musumeci – mi onora. Mi impegnerò sin da subito per organizzare una sezione cittadina così da tradurre le idee di buona e sana politica che da sempre animano il nostro operare in atti concreti per il territorio biancavillese”.

5.2.09

VIOLENZA: PIU' SICUREZZA PER I SENZA TETTO


“È drammatico e allarmante che le giovani generazioni per provare forti e nuove emozioni compiano degli atti tanto innaturali quanto disumani.”

Lo denuncia Rosaria Leonardi, coordinatrice regionale femminile de La Destra-Alleanza siciliana, alla luce dei tragici episodi accaduti alla stazione ferroviaria romana Nettuno quando un branco di giovani ha aggredito un uomo senza fissa dimora, versandogli addosso benzina per poi dargli fuoco.

“Non si possono minimizzare questi episodi di violenza divenuti ormai sempre più frequenti. La confessione spontanea dei giovani del violento branco è disarmante: bruciare un uomo per divertimento. Ragazzi appartenenti a famiglie per bene che, in preda a droga ed alcool, commettono crimini con una superficialità tale da indurre a profonde riflessioni e che non meritano alcuna attenuante. Modelli comportamentali che vanno tenacemente combattuti”.

“È dunque ormai inevitabile – precisa la Leonardi – maggiore rigore e certezza della pena per chi commette violenza, una più forte presenza delle forze dell'ordine sul territorio, e più severi e rigidi controlli sopratutto nelle ore notturne vicino alle stazioni ferroviarie che nella maggior parte dei casi sono ormai divenuti dormitori per i barboni”.

“Provvedere alla creazione di strutture – conclude l’esponente del movimento di Nello Musumeci – che in prossimità di questi luoghi possano garantire un rifugio sicuro a chi non intende recarsi nei dormitori pubblici è un impegno a cui la politica non può più sottrarsi.”

31.1.09

LA VIOLENZA SULLE DONNE E LE ISTITUZIONI


Riceviamo e pubblichiamo una riflessione-denuncia di Donatella Aprile, architetto e dirigente regionale del nostro Movimento, sul rapporto tra il ruolo delle istituzioni e la violenza contro le donne.

L’apporto di questo contributo vuole partire ricordando un seminario svoltosi a Catania nel lontano 1982 organizzato dal Coordinamento per l’autodeterminazione della donna dal titolo: “Le donne, il tempo ritrovato e le istituzioni” . Se allora il bilancio fu negativo al punto da indurre a rileggere il titolo rovesciandone il senso, “istituzioni, tempo perduto, donne”, quale può essere oggi una formulazione nuova del rapporto donne/istituzioni? Il mutamento, categoria fondamentale della politica e della storia, ha, e in che modo, raggiunto entrambi i poli di questa relazione soprattutto quando affrontiamo il “fenomeno” della violenza contro le donne?

Gli attori sociali e istituzionali hanno un ruolo di grande importanza in relazione al fenomeno della violenza contro le donne, essi possono contribuire a dare rilevanza al fenomeno e a fornire risorse e supporto o, al contrario, possono agire come fattori di sottovalutazione di esso e come agenti di nuove violenze sulle donne.

Come è noto, “aspetti” di fondo della violenza di genere sulle donne sono collegati o analoghi a quelli della violenza sui bambini, le cui “radici” si fondano solitamente negli ambienti socialmente più degradati perché in un contesto di ignoranza e di scarsa educazione alla vita sociale, l’individuo è meno abituato a controllare le proprie reazioni emotive e ciò lo induce ad esprimere sentimenti quali rabbia, rancore, dolore in modo inconsulto e violento spesso consumati tra le mura domestiche, le più protette, proprio nel luogo che reputiamo il più sicuro al mondo.

A tal proposito, nella classifica regionale redatta dall’EURES, la Sicilia occupa, per numero di violenze consumate in ambito familiare, il primo posto tra le regioni meridionali, seguita da Campania, Calabria, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Molise; mentre tra le province Roma è al primo posto invece Caltanissetta e Palermo sono al settimo posto di questa terrificante graduatoria. Un elemento accomuna però Nord e Sud, la “vittima”; infatti, 7 casi su 10 ad essere uccisa tra le pareti domestiche è una donna e 8 su 10 l’autore è un uomo.

Ed allora, focalizzando l’analisi sui rapporti di genere, osserviamo come ci sia una relazione profonda tra le tipologie della violenza emergenti, il metodo delle politiche di prevenzione, la formazione dello spazio pubblico detto “politica delle donne”. Il tema, pertanto, si può delineare secondo due ottiche complementari: “prevenzione della violenza di genere come azione politica” e “politica delle donne come prevenzione della violenza”.

Non vi è dubbio che i Movimenti delle donne contro la violenza sono stati gli attori sociali che per prima hanno dato visibilità al fenomeno, attivandosi anche in termini di risorse concrete, per dare risposte alle donne. Uno degli aspetti più rilevanti, infatti, è stata la metodologia dell’accoglienza, che scardina il tradizionale rapporto “paziente/utente” utilizzato dai Servizi e in alcune realtà i Servizi istituzionali hanno dato vita a esperienze innovative, mostrando permeabilità verso nuovi approcci.

In generale, tuttavia, gli attori istituzionali (comprendendo in queste anche le forze dell’ordine e quelle giudiziarie) tendono a mantenere una metodologia di intervento non ancora segnato dall’approccio di genere. La mentalità neutra rispetto al genere comporta un approccio professionale più tecnico, ma spesso comporta una “cecità” nei confronti delle dinamiche relazionali che scatenano il disagio sociale.

Certamente la Sicilia è cambiata in questi ultimi anni e progetti che qualche tempo addietro apparivano utopici possono forse prendere forma. L’indiscutibile ritardo nella costruzione di una tradizione di buon governo dell’ente locale, di cui Catania in particolare, ancora soffre per il susseguirsi di amministrazioni insensibili alle domande di “nuova qualità della vita”, ha incrociato una politica delle donne, ormai poco disposta a mediazioni praticabili.

Diciamo questo a posteriori, proprio riflettendo sul grande vuoto che ancora caratterizza il rapporto donne/istituzioni nelle nostre città, e tuttavia, se oggi sembra cha sia il Comune a sollecitare l’aggregazione di forze e di esperienze femminili, ritengo che in questo ci sia una ricaduta culturale diffusa dell’onda lunga femminista degli anni Settanta e Ottanta, rimessa in gioco dall’Europa come nuova opportunità per l’Ente locale di sanare una colpevole distrazione del passato.

Donatella Aprile



30.1.09

Dichiarazione su immigrazione e sicurezza



Pubblichiamo una nota scritta dalla prof. Eugenia Ragusa , responsabile provinciale (Catania) del dipartimento donne La Destra -As.


"Ho appreso dai giornali del terribile episodio di stupro consumatosi, qualche giorno fa, a Guidonia ai danni di una giovane donna da parte di un branco di romeni.

Sono davvero indignata al pensiero che tanta delinquenza proliferi ,quasi indisturbata, ad opera di sciacalli senza scrupoli.

Non possiamo e non dobbiamo più stare alla finestra: la criminalità straniera aumenta in modo esponenziale e credo che per quanto da Roma ci si sforzi nel concertare accordi con i Paesi di Origine ,ciò non sia purtroppo abbastanza.

La mia non è una denuncia di natura xenofoba o razzista ma intervenire con tanta diplomazia non è forse la soluzione migliore: lo Stato italiano non può più permettere che venga pregiudicata la sicurezza e l’incolumità dei cittadini."

28.1.09


Primi passi verso una cultura isolazionista e non solidale.Docenti del Sud insegnino al Sud quelli padani al Nord.
Questa la precisa volontà della Lega. E' quanto afferma Rosaria Leonardi responsabile regionale del dipartimento donne La Destra -AS . Infatti questo sarà il meccanismo che sarà attivato in seguito all 'approvazione del ddl 997secondo il quale le graduatorie degli insegnanti devono diventare regionali in base al certificato residenza.

INTERVENTO A PIETRAPERZIA DEL CONSIGLIERE COMUNALE ENZA DI GLORIA




Netta e decisa posizione del consigliere comunale di opposizione Enza Di Gloria nella sfiducia al sindaco Bevilacqua :eccone la nota.


" Sapevo che nel momento in cui opposi la mia firma nel sfiduciare il sindaco non sarebbe passata in quanto occorreva il voto di 12 consiglieri . Ho firmato però , perché sollecitata dal mio elettorato e dalla gente che non ripone più in questo sindaco alcuna fiducia . Ciò perché la stessa non solo non ha mantenuto nessuno degli impegni assunti nel suo programma quando venne eletta ma addirittura ha operato per distruggere e sminuire ciò che le precedenti amministrazioni avevano creato .

Questo sindaco si è solo preoccupata di aumentare clientelismo con elargizioni di denaro a favore di associazioni di sinistra o di persone amiche e di professionisti del suo partito . Il bene comune non fa parte dei suoi progetti , tanto è vero che non ha chiesto finanziamenti sicuri per ristrutturare la scuola Carmine e la chiesa del Rosario e addirittura facendo perdere dei finanziamenti già assegnati al Comune per il palazzo del Governatore.

Il paese è in totale abbandono sia per la pulizia , sia per l’ordine , sia per arredamento urbano .
Aggiunge ancora - Siccome ha riferito al segretario provinciale del suo partito e al commissario sezionale che l’eventuale sua sfiducia avrebbe determinato danni alla collettività , in quanto aveva in etinere la realizzazione di parecchi progetti , ma questo dopo 4 anni di amministrazione , ho chiesto alla stessa di elencarli o di darci la confidenza di farcele conoscere qualcuno . Nessuna risposta ci è stata data perché si è difesa aggredendo la precedente amministrazione come se lei da 4 anni non fosse il Sindaco di questo Comune .
E conclude dicendo : Si è lamentata sempre che l’opposizione non è stata costruttiva . Debbo smentire perché ho presentato dei progetti a cui non ha dato mai adeguata attenzione se non per rifiutarli ."




Enza Di Gloria-consigliere comunale Pietraperzia- ENNA


18.1.09


Fervono i preparativi per l'organizzazione della manifestazione nazionale del 24 gennaio prossimo a Napoli "Contro mafie e caste: per risanare le Istituzioni, per la giustizia sociale, per la legalità".

La manifestazione si terrà nella capitale del Sud perchè è diventata, suo malgrado, il simbolo del degrado istituzionale, della commistione fra politica, affari e malavita, dello sfascio del sistema economico e produttivo, dell'illegalità diffusa e generalizzata. Si tratta di fenomeni che in qualche misura serpeggiano ormai in tutta la Penisola, ma che in Campania sono presenti in maniera esponenziale.
La crisi dei valori e della politica, la formazione di blocchi politici monopolistici portatori di un "pensiero unico" carente di riferimenti sociali e cristiani, dove gli eletti sono privi di consenso in quanto nominati, dove il tasso di libertà e di democrazia sono stati di fatto azzerati.

Al raduno che si aprirà con un corteo che attraverserà le vie del centro cittadino è annunziata la massiccia partecipazione di militanti e simpatizzanti del partito provenienti da tutta Italia, delegazioni di organizzazioni sindacali , comitati civici ed associazioni giovanili.

La manifestazione si concluderà in piazza Municipio, con un comizio del segretario Nazionale Francesco Storace. Presente anche Nello Musumeci, vicesegretario nazionale.

PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
ore 15,00 - Concentramento a Piazza Mancini
( adiacente a piazza Garibaldi - stazione ferroviaria centrale di Napoli)

ore 16,00 – Corteo ore 18 -Comizio del Segretario Francesco Storace in Piazza Municipio

Per info e prenotazioni: tel 095.321147 - fax 09..2246288 -
segreteria@alleanzasiciliana.it

MESSINA: NOMINATI NUOVI VERTICI PROVINCIALI


Il segretario regionale de La Destra-Alleanza siciliana, on. Gino Ioppolo, ha nominato il prof. Franz Riccobono commissario provinciale del movimento per la Provincia di Messina.
(nella foto da sinistra: Alberto Russo, Gino Ioppolo, Franz Riccobono e Nello Musumeci)

L'indicazione è venuta al termine dell'assemblea dei quadri dirigenti messinesi, che si è tenuta alla presenza del vicesegretario nazionale, on. Nello Musumeci, e dei vertici regionali del movimento. Ioppolo ha altresì provveduto alla nomina dei vicecommissari provinciali, Enza Pernice e Giuseppe Micale, e del commissario cittadino, Luciana Verdiglione.



Nei prossimi giorni i commissari provinciale e cittadino provvederanno alla nomina dei propri direttivi. «Ringrazio i vertici del mio partito e tutti i dirigenti messinesi per la fiducia accordatami» ha dichiarato Riccobono, che ha voluto evidenziare fin da subito «l'impegno della Destra-As per costruire un nuovo progetto in grado di trovare il consenso di tanta gente sfiduciata dal momento di crisi economica e dall'assenza di attenzioni da parte della politica.
A Messina - ha concluso Riccobono - c'è un'ampia fascia di cittadini che potranno riconoscersi nelle iniziative sociali che il partito promuoverà fin da subito».

Al termine dei lavori, Musumeci e Ioppolo hanno «espresso apprezzamento per la fase di rilancio politico che i nuovi dirigenti, assieme ai rappresentanti negli Enti locali e nel territorio, sapranno imprimere alla crescita del partito».

11.1.09

RACCOLTA DI FIRME PER LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE CONTRO LA PEDOFILIA A BIANCAVILLA (CT) E A PARTINICO (PA)




Grande apprezzamento dei cittadini per l' iniziativa del dipartimento donne de la Destra -AS a Partinico in provincia di Palermo e a Biancavilla in provincia di Catania.
Centinaia di cittadini con la loro firma, hanno voluto dare il proprio generoso consenso e sostegno alla lotta a questa aberrante problematica della pedofilia contribuendo così al raggiungimento delle 50.000 firme .
La proposta di legge afferma- Rosaria Leonardi - responsabile regionale del dipartimento donne LD-AS -potrà così approdare in maniera spedita in Parlamento e approvata , divenire legge dello Stato Italiano.

Auspicando che vengano al più presto fortemente inasprite le pene per i reati di abuso sui minori e di pedopornografia. ,
Oltre alle firme , ha suscitato grande interesse la divulgazione del materiale informativo dell'associazione Meter di Don Fortunato di Noto - Avola -.

Hanno manifestato apprezzamento e sostegno all'iniziativa Nicola Tomasello, presidente del consiglio comunale di Biancavilla e Vincenzo Cantarella consigliere comunale.

Hanno partecipato a Biancavilla :Rosaria Leonardi, M.Concetta Cusimano, Tania Costa, Nicola Toscano, Patrick Zignale, Gaetano Giangreco, Salvo Strano e Girolamo Camiola.
A Partinico hanno partecipato: Tania Pontrelli, Silvia Testa, Agata D'Arpa, Filippo Cangemi, Roberto Puleo, Vito Raso, Salvo Coppolino, Mario D'Arpa, Gianfranco Scandurra e Luca Tantino.

Intervento di Nello Musumeci a Orvieto I parte

Intervento di Nello Musumeci 20.07.08 II parte

Nello Musumeci III parte

Nello Musumeci IV parte