“Saremo, come sempre, in prima linea a difesa dell’efficienza e della funzionalità del Sant’Isidoro, che non va smantellato ma potenziato e valorizzato”.
Lo afferma Rosaria Leonardi, coordinatrice regionale delle Donne de La Destra-Alleanza siciliana che esprime “forte preoccupazione” per il paventato trasferimento di tutti i reparti dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre nel nosocomio di Acireale, ad eccezione della Psichiatria e del Pronto soccorso.
“Con estremo rammarico – aggiunge l’esponente del Movimento di Nello Musumeci – registriamo che l’importante presidio ospedaliero, nonostante le tante promesse e rassicurazioni preelettorali delle Istituzioni, è destinato a rimanere una scatola vuota. E’ inimmaginabile privare di servizi fondamentali e primaria importanza un comprensorio di oltre centomila utenze. Per queste ragioni - conclude Leonardi - non staremo a guardare ma daremo battaglia per evitare che ancora una volta ad essere penalizzati siano i cittadini”.
Lo afferma Rosaria Leonardi, coordinatrice regionale delle Donne de La Destra-Alleanza siciliana che esprime “forte preoccupazione” per il paventato trasferimento di tutti i reparti dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre nel nosocomio di Acireale, ad eccezione della Psichiatria e del Pronto soccorso.
“Con estremo rammarico – aggiunge l’esponente del Movimento di Nello Musumeci – registriamo che l’importante presidio ospedaliero, nonostante le tante promesse e rassicurazioni preelettorali delle Istituzioni, è destinato a rimanere una scatola vuota. E’ inimmaginabile privare di servizi fondamentali e primaria importanza un comprensorio di oltre centomila utenze. Per queste ragioni - conclude Leonardi - non staremo a guardare ma daremo battaglia per evitare che ancora una volta ad essere penalizzati siano i cittadini”.
18 commenti:
é necessario non rassegnarsi,ma trovare sempre delle soluzioni
buona destra a voi
Da tempo ormai esiste una precisa strategia per depotenziare il presidio ospedaliero di Giarre a vantaggio di quello di Acireale.Ed è inammissibile pensare alle tante rassicurazioni di solo qualche mese ,da parte di solerti politici che si impegnavano a difendere servizi essenziali per il comprensorio ..Ci chiediamo se si conosca il significato del termine etica.Immediatamente dopo le elezioni si dimenticano le tante promesse .Noi ci saremo così come quando abbiamo mobilitato centinaia di cittadini per evitare la dismissione del reparto di ginecologia ed ostetricia.
Silenzio,tanto silenzio da parte delle istituzioni.Sulla vicenda noi vigileremo,perchè ancora una volta non siano i cittadini del comprensorio di Giarre a pagare.
vi aspettiamo a Sampieri.Per informazioni contattate il n.095.321147.
Non lasciate messaggi anonimi per cortesia!!Firmatevi o mette il nome puntando con il mouse il punto e inserire il nome sul riquadro.
Vi aspettiamo tutti a SAMPIERI per programmarci sulle prossime attività e per un tuffo in piscina prima dell'inverno!
Rosaria riuscirà a risolvere questo ennesimo problema ke riquarda la SANITA'!E'molto sensibile e attenta!!
Ciao Gabry, purtroppo non sarà facile,ma noi non molleremo perchè vigileremo e organizzeremo una grande mobilitazione ai primi segnali di smobilitazione.Grazie sempre per la fiducia.Un abbraccio Rosaria
I numeri li giocheremo al lotto,per anonimo.
chi volesse inviare articoli,opinioni,punti di vista potrà farlo . Verranno inseriti sul blog.Contattando Maria Concetta Cusimano
si è avviata una raccolta firme per evitare che possa essere approvata un'altra legge elettorale, questa volta per le europee,che espropria il cittadino del diritto di scegliere chi dovrà rappresentarlo.Partitocrazia,oligarchia a rischio la democrazia.
buona destra
IL PREZZO DEI GENERI DI PRIMA NECESSITà SI è TRIPLICATO E I CITTADINI NON RIESCONO PIù AD ARRIVARE ALLA DECIMA GIORNATA DEL MESE.mOLTI LAVORATOTORI NON PERCEPISCONO STIPENDI ORMAI DA MESI.a cATANIA e' STATO RILEVATO IL PIù ALTO TASSO DI ANALFABETISMO.sIAMO IN UNA FASE DI RECESSIONE.vOGLIAMO DISCUTERNE?
aRRABBIATA MA NONOSTANTE TUTTO OTTIMISTA
BUONA NOTTE
Catania detiene un primato del quale non andiamo fieri.La più alta percentuale di analfabetismo ed aquesto se aggiungono altri.marti
a presto marti
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